Educazione Civica:Il Senato approva a settembre sui banchi di scuola
È ufficiale!!! dal prossimo settembre l’Educazione Civica sarà reintrodotta nella scuola primaria e secondaria. L’Aula del Senato ha approvato in via definitiva il ddl sull’introduzione dell’insegnamento scolastico dell’educazione civica. Il provvedimento passa con 193 sì e 38 astenuti. Lo scorso maggio era arrivato l’ok della Camera è arrivato con nessun voto contrario e con soli 3 astenuti. Alle medie e alle superiori sarà argomento d’esame, per le elementari si tratterà invece di un insegnamento più sintetico.
Il testo unificato delle proposte di legge di iniziativa parlamentare prevede, a decorrere dal 1° settembre dell’anno scolastico successivo alla data di entrata in vigore della legge, l’introduzione dell’insegnamento trasversale dell’educazione civica nel primo e nel secondo ciclo di istruzione, per un numero di ore annue non inferiore a 33 (corrispondente a 1 ora a settimana), da svolgersi nell’ambito del monte orario obbligatorio previsto dagli ordinamenti vigenti, e l’avvio di iniziative di sensibilizzazione alla cittadinanza responsabile nella scuola dell’infanzia.
Ecco le tematiche di riferimento:
- a) Costituzione, istituzioni dello Stato italiano, dell’Unione europea e degli organismi internazionali; storia della bandiera e dell’inno nazionale;
b) Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, adottata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 25 settembre 2015; - c) educazione alla cittadinanza digitale, secondo le disposizioni dell’articolo 5;
d) elementi fondamentali di diritto, con particolare riguardo al diritto del lavoro;
e) educazione ambientale, sviluppo ecosostenibile e tutela del patrimonio ambientale, delle identità, delle produzioni e delle eccellenze territoriali e agroalimentari;
f) educazione alla legalità e al contrasto delle mafie;
g) educazione al rispetto e alla valorizzazione del patrimonio culturale e dei beni pubblici comuni;
h) formazione di base in materia di protezione civile.
E’ prevista inoltre all’Art. 5 l’ Educazione alla cittadinanza digitale
Nelle scuole del primo ciclo, l’insegnamento è affidato in contitolarità a docenti. Nelle scuole del secondo ciclo le scuole utilizzano l’organico dell’autonomia e, più nello specifico, ove disponibili, i docenti abilitati all’insegnamento delle discipline giuridiche ed economiche.
E’ prevista però a partire dal 2020 una formazione ad hoc per i docenti sulle tematiche afferenti l’educazione civica. L’Art. 6 Ddl espressamente prevede quanto segue:
- Nell’ambito delle risorse di cui all’articolo 1, comma 125, della legge 13 luglio 2015, n. 107, una quota parte pari a 4 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2020 è destinata alla formazione dei docenti sulle tematiche afferenti all’insegnamento trasversale dell’educazione civica. Il Piano nazionale della formazione dei docenti, di cui all’articolo 1, comma 124, della legge 13 luglio 2015, n. 107, è aggiornato al fine di comprendervi le attività di cui al primo periodo.
2. Al fine di ottimizzare l’impiego delle risorse e di armonizzare gli adempimenti relativi alla formazione dei docenti di cui al comma 1, le istituzioni scolastiche effettuano una ricognizione dei loro bisogni formativi e possono promuovere accordi di rete nonché, in conformità al principio di sussidiarietà orizzontale, specifici accordi in ambito territoriale.
L’Accademia Europea di Scienze Criminologiche e Forensi, ente Accreditato MIUR si pone al fianco degli insegnanti e dei plessi scolastici,che dal primo settembre saranno tenuti ad adeguare il monte orario, e che potranno usufruire della Carta del Docente per la propria formazione in tema di EDUCAZIONE CIVICA.